Come saranno le abitazioni del futuro? Per rispondere a questa domanda dobbiamo tornare indietro di un anno, in piena emergenza Covid, quando Siemens Home Appliances, leader europeo nel built in e che fonda il suo posizionamento sull’innovazione, chiede ad all'agenzia di pensare ad un piano editoriale che intercetti le nuove esigenze degli italiani, a lungo costretti nelle proprie abitazioni.
Ogilvy recepisce il brief e lo restituisce al cliente con un progetto articolato che non solo mira a generare brand reputation ma che vuole fornire un'interpretazione concreta alle istanze delle persone. La casa nel 2020 ha subito una metamorfosi senza precedenti, diventando molto più di un semplice ambiente domestico: da spazio sociale a luogo di lavoro, da ristorante a luogo ricreativo e ancora, da luogo abitativo a spazio di allenamento.
Da questa riflessione nasce Siemens Prototype The Future, un progetto di cui Ogilvy, oltre all'ideazione, segue tutto lo sviluppo avvalendosi dell’expertise tecnologica di Siemens Home Appliances, dell’architetto Francesco Librizzi e degli studenti del corso di Space design di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.
Gli studenti, sotto la guida di Francesco Librizzi, si sono cimentati nella realizzazione di un prototipo della casa del futuro arrivando, dopo mesi di lavoro, a presentare nove progetti a una giuria formata da un rappresentante di tutti gli attori coinvolti – Siemens Home Appliances, NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, Ogilvy, Indiana.
Il progetto vincitore è stato trasformato in un’installazione vera e propria, esposta durante il FuoriSalone 2021 nel campus milanese di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. Ad accompagnare il prototipo anche la proiezione del docu-film sull’iniziativa, realizzato da Indiana Production con la regia di Tobia Passigato, che svela tutto il processo e i behind the scenes dei mesi di lavoro degli studenti.