Senza pennelli, senza tela, senza cornice, senza un muro sul quale appenderla e rigorosamente senza etichette. La nuova opera d’arte di Campari Soda, creata insieme a Ogilvy e disegnata dall’artista Marco Oggian, nasce con l’idea di celebrare l’iconicità della bottiglietta Campari Soda con un nuovo media e in un nuovo territorio, in cui il concetto stesso di arte viene messo in discussione e dove le etichette perdono ogni significato.
La Crypto opera è acquistabile con una tiratura di quattro esemplari, all’asta, su OpenSea, uno dei portali NFT più visitati da chi desidera acquistare opere digitali con crypto valuta. Un sistema, quello degli NFT, che si appoggia alla tecnologia blockchain, l’unica in grado di certificare in maniera univoca la proprietà di un file digitale, attraendo così una nuova generazione di collezionisti.
Il ricavato viene interamente devoluto a POLI.design, realtà di riferimento a livello internazionale per la formazione post-graduate in Design del Politecnico di Milano, con l’obiettivo di sostenere e stimolare la crescita dei giovani talenti.
Oltre ai quattro esemplari ce ne sarà un quinto, non destinato alla vendita, che da oggi verrà esposto all’interno della collezione permanente nella Galleria Campari, a Sesto San Giovanni. In più, Campari Soda darà a tutti gli appassionati che non possiedono un crypto wallet la possibilità di scaricare i 32 frame più iconici dell’opera, in alta definizione a questo link, così da poterli stampare e appendere a casa o nel proprio bar.
Un chiaro rimando al 1932, anno in cui Fortunato Depero ha disegnato la bottiglietta di Campari Soda; icona dell’aperitivo, del design italiano e, da oggi, anche del mondo della Crypto Arte.